Streaming: la serie TV sulla cattura del boss della mafia. Quale piattaforma di streaming sarebbe la più adatta?
Secondo il nostro Affinity Index e le analisi delle audience, Netflix è la migliore piattaforma streaming per accogliere una serie TV su Matteo Messina Denaro
Per comunicare qualsiasi avvenimento bisogna identificare format e canali di comunicazione che ne facilitino la diffusione. Anche la vita e l’arresto di Matteo Messina Denaro possono avere target specifici e piattaforme streaming di riferimento, perciò con gli algoritmi di intelligenza artificiale di Kpi6 abbiamo analizzato quale tra Netflix e Amazon Prime, risulta essere maggiormente adatta ad ospitare una serie televisiva incentrata sul boss siciliano arrestato a Palermo. Quali sono gli utenti che parlano di queste due piattaforme di intrattenimento che potrebbero essere maggiormente interessati?
Il grafico sopra mostra la sovrapposizione tra l’audience che ha parlato di Matteo Messina Denaro a seguito del suo arresto, l’audience che parla di Amazon Prime e quella che parla di Netflix. Un confronto delle caratteristiche socio-demografiche (età e sesso) e comportamentali (interessi) delle audicence. Ogni punto corrisponde ad un utente dell’audience e sulla base delle caratteristiche associate alle tre audience è stato estratto un valore di affinità “Affinity Index”.
Audience 1 | Audience 2 | Affinity Value |
Amazon Prime | Netflix | 83.30% |
Netflix | Matteo Messina Denaro | 66.39% |
Amazon Prime | Matteo Messina Denaro | 58.88% |
Affinity Index evidenzia come la coppia di cluster che condivide un maggior numero di caratteristiche è quella che riguarda gli utenti che sui social menzionano Amazon Prime e Netflix. L’analisi degli interessi che caratterizzano l’uno e l’altro cluster sottolinea un interesse comune verso il mondo del cinema, i film e l’intrattenimento in generale.
Secondo la nostra analisi gli utenti potenzialmente interessati alla vicenda di Matteo Messina Denaro prediligono Netflix come mezzo per fruire contenuti streaming come serie TV e film.
L’audience interessata a Matteo Messina Denaro si caratterizza per un interesse verso il mondo della televisione, i film e l’intrattenimento, mostrando affinità sia con gli utenti che parlano di Netflix, che con quelli che parlano di Amazon Prime.
Ciò che rende Netflix una piattaforma maggiormente indicata per la pubblicazione di una eventuale serie inerente la storia di Matteo Messina Denaro è l’affinità su altri temi specifici. Gli utenti che utilizzano Netflix e che parlano di Matteo Messina Denaro sono anche interessati alla tecnologia, allo humor e alla politica in generale.
Oltre all’analisi sulle audience e ai canali streaming, abbiamo analizzato le conversazioni sul web (social + news online + blog e forum) sull’arresto di Matteo Messina Denaro, il sentiment associato alla sua cattura – ossia l’analisi delle emozioni e delle opinioni espresse nei post online – e abbiamo analizzato le audience più attive sul web.
Tweet Viminale
#Piantedosi: sono grato all’Arma dei @_Carabinieri_ e a tutte le #Forzedipolizia. La cattura di Matteo Messina Denaro restituisce giustizia e onore alle #vittimedimafia e alle tante persone che hanno lavorato negli anni per questo straordinario risultato. #16gennaio pic.twitter.com/4KxatKP7uD
— Il Viminale (@Viminale) January 16, 2023
Tweet Arma dei Carabinieri
Cattura del latitante Matteo Messina Denaro: alle 17.00 conferenza stampa dalla caserma “Carlo Alberto dalla Chiesa” di Palermo, sede del Comando Legione #Carabinieri “Sicilia”.
— Arma dei Carabinieri (@_Carabinieri_) January 16, 2023
Segui la diretta streaming ➡️ https://t.co/73hIYk1Jzf pic.twitter.com/WQEQehybt4
Il picco delle ricerche sul web dell’arresto di Matteo Messina Denaro, ha generato un equivalente volume di conversazioni. Gli utenti non si sono limitati a informarsi, sulle piattaforme social media in tutto il mondo hanno sviluppato conversazioni ed engagement. Dal momento del suo arresto, in appena 48 ore, più di 1,3 milioni di persone hanno prodotto interazioni.
Infografica
Non solo meme e ironia ma anche tanta indignazione per il trattamento sanitario riservato a quello che è stato, per 30 anni, il ricercato numero uno in Italia. Molti utenti, infatti, esprimono disapprovazione per i trattamenti sanitari ai quali il boss sarà sottoposto nelle prossime settimane, in carcere.
Come solitamente avviene in questi casi nelle discussioni sui social, la narrazione prevalente si basa su presunti privilegi e discriminazioni nell’accesso alle cure e ai servizi: molti utenti lamentano di pagare regolarmente le tasse, ma di dover attendere mesi le visite mediche e le cure oncologiche.
Ma sono i contenuti ironici e umoristici (clip, vignette, meme) a prevalere nelle timeline degli utenti nelle ore successive all’arresto. Video e foto su Tik Tok e Facebook diventano virali in 24 ore e spunta persino un profilo “Andrea Bonafede”, il nome falso che copriva la latitanza del boss.
Meme Le frasi di Osho
Trovato grazie al metodo #Amadeus
— Le frasi di Osho (@lefrasidiosho) January 17, 2023
#MatteoMessinaDenaro #isolitiignoti pic.twitter.com/KawlHkXCHF
Dal sentiment analysis sui contenuti online inerenti all’arresto emerge un 52% di disapprovazione, percentuale molto alta e composta da contenuti dispregiativi per il boss e la mafia, ma anche molto dissenso per la tutela dei diritti di Messina Denaro (che rientrano nei diritti inviolabili dell’uomo, come previsto dall’articolo 2 della Costituzione della Repubblica). Alla disapprovazione si aggiunge il 24% di rabbia di persone che chiedono pene severissime e il carcere a vita, senza nessuno sconto di pena. Non mancano le congratulazioni e l’orgoglio per l’operato delle forze dell’ordine che hanno provveduto alla cattura, e gioia per il colpo assestato nella lotta alla criminalità.
Quando si parla di punizioni da infliggere a Matteo Messina Denaro, l’audience si divide tra chi auspica una severa applicazione dell’articolo del carcere duro e chi invece invoca l’ergastolo ostativo. Il primo, regolato dall’articolo 41-bis della legge sull’ordinamento penitenziario, stabilisce una serie di restrizioni severe per i detenuti anche per reati mafiosi. Il secondo, regolato dall’articolo 4-bis, prima dell’intervento del governo Meloni, escludeva gli autori di reati di stampo mafioso dai possibili benefici penitenziari se non collaboravano con la giustizia. Il governo è intervenuto sull’ergastolo ostativo per rispettare una sentenza della Corte costituzionale.
A parlare dell’arresto del boss e della mafia in rete sono soprattutto uomini (72%) e persone giovani (25-34 anni).
Analisti: Gaetano Masi, Pietro La Torre. Fabiana Giannuzzi.