La rivoluzione dell’Audience Intelligence per l’Advertising

In un mondo sempre più connesso, in cui l’attenzione dell’utente è sempre più difficile, il successo di una campagna advertising dipende dalla capacità di comprendere e soddisfare  i bisogni e i desideri dei consumatori e, quindi, dalla capacità di raccolta  di  informazioni  sul proprio pubblico di riferimento.

Quest’ultimo aspetto è diventato sempre più complesso se ci si affida ad una  DMP (Data Management Platforms), ma le piattaforme di gestione dei dati possono presentare problemi di integrazione e qualità rendendo difficile per gli advertiser ottenere informazioni accurate e utili sulle loro campagne pubblicitarie; non agevolano le normative sulla privacy, come il GDPR in Europa che impongono restrizioni severe sull’utilizzo dei dati degli utenti e richiedono una maggiore trasparenza da parte degli advertiser. Questo può limitare le opzioni di targeting e la raccolta di dati.

Inoltre le piattaforme pubblicitarie come Google e Facebook, hanno introdotto limitazioni sul targeting per proteggere la privacy degli utenti, rendendo più difficile raggiungere il proprio pubblico di riferimento.

Concorrenza e saturazione del mercato rendono difficile per gli advertiser far emergere i loro messaggi pubblicitari tra la massa di annunci; aumenta così l’importanza di produrre contenuti personalizzati e di qualità che necessitano di una maggiore segmentazione dell’audience e di una ricchezza informativa relativa ad ogni segmento.

Non meno importanti sono i cambiamenti nel comportamento dei consumatori che diventano sempre più veloci e difficili da intercettare, quasi impossibile se ci si affida a sistemi di raccolta statici (come i sondaggi).

Per affrontare questo scenario diventa necessario un approccio strategico flessibile con strumenti di consumer intelligence avanzati, come il nostro nuovo prodotto di KPI6: Odience

KPI6, grazie all’analisi di oltre un miliardo di utenti provenienti dai social media più importanti come Instagram, TikTok e Twitter, può comprendere gli interessi degli utenti e suddividere il pubblico in segmenti più piccoli e omogenei. Migliaia i datapoint utili per la definizione di variabili  come l’età, il genere, la posizione geografica o le preferenze di consumo con i quali gli inserzionisti possono creare messaggi pubblicitari personalizzati e pertinenti per ciascun segmento, aumentando la probabilità di coinvolgere e interessare il pubblico.

La vera sfida, è quella dell’attivazione del dato, ma grazie ad Odience, oltre alla scoperta e lo studio di qualsiasi Personas, è possibile trasferire queste ultime come audience su Meta, Twitter e in DSP; questo permette un’ottimizzazione delle risorse e del tempo impiegato per la costruzione di una campagna mai vista fin’ora e un ROAS fuori dal comune..

Con  Odience, non si dovrà più fare i conti con i cookie nonostante la possibilitào di conoscere a fondo il proprio pubblico in maniera semplice, veloce ed in tempo reale. Inoltre, le audience analizzate da KPI6 sono rappresentative di tutto il mondo digitale

KPI6 vanta una forte expertise nel mondo  MadTech, questo ci ha permesso di costruire una soluzione  che soddisfa al 100% le necessità dei nostri importanti clienti.

Per la prima volta nel mondo dell’audience intelligence, le audience analizzate da KPI6 sono davvero  rappresentative di tutto il mondo digitale e finalmente vanno oltre la bolla digitale grazie all’arricchimento e normalizzazione effettuato tramite partnership con i principali Panel di ricerche di mercato.

Odience ti permette

L’esperienza di KPI6 nella consumer intelligence ha guidato la realizzazione di un prodotto basato su semplici principi:

Ecco cosa sarà possibile trovare nella prima versione di lancio pubblico di Odience, un prodotto ricco di insight e pronto ad affrontare campagne e strategie impegnative al primo utilizzo.

La scheda è organizzata come un vero identikit, mostra gli insight principali del segmento più rappresentativo del pubblico di volta in volta creato.
 

Fasce di età, distribuzione di genere, generazione, lingua utilizzata, titoli lavorativi, sono le informazioni di base per la profilazione e la segmentazione delle audience. Grazie all’intelligenza artificiale non verranno sottratte informazioni sensibili agli utenti che fanno parte del pubblico individuato.

La vera chiave per la creazione di campagne di advertising. A partire dai contenuti pubblici sui social media, senza alcun tipo di cookie e dato sensibile, ogni audiece ha il suo ranking di interessi e sottointeressi. Grazie a un sempre più perfezionato algoritmo di entity extraction, sarà possibile sfruttare la tassonomia universale per poter attivare un nuovo segmento direttamente su walled garden e dsp.

C’è una verità che non muore mai, “content is the King”. Se gli interessi sono cruciali nella profilazione di un pubblico per comunicazione e advertising, i contenuti che l’audience segue, le fonti da cui prende spunto, sono le ulteriori manifestazioni di passioni e che aiutano a capire meglio la nostra audience di riferimento.

Completano il quadro degli insight a disposizione due tab con insight tipici delle ricerche di mercato come la frequenza di utilizzo di dispositivi connessi e piattaforme di social media per la sezione di On-line habits e infine desideri e intenzioni d’acquisto in store e on-line per la sezione degli acquisti.

Il mondo del targeting sta cambiando rapidamente e bisogna essere pronti ad affrontare questo cambiamento, questo diventa possibile solo con una soluzione avanzata e identity-free che rispetta la privacy degli utenti.

Sappiamo quali sono sono le tue preoccupazioni e le sfide che dovrai affrontare, e non vediamo l’ora di farti provare il frutto del nostro lavoro che ti accompagnerà nell’approfondimento di ogni brief.